Giovanni Claudio Schiavon saluta CSSA: le sue parole

Venerdì 1° luglio 2022, in occasione dell’Assemblea dei Soci, si è tenuto un importante momento dedicato alle parole del Presidente Giovanni Claudio Schiavon che, nel corso del suo intervento, ha anticipato la notizia delle proprie dimissioni, rese ufficiali oggi, lunedì 11 luglio 2022, nel C.d.A.

Il Presidente uscente, durante il suo discorso, ha ricordato il momento del suo arrivo in CSSA, le diverse difficoltà affrontate, ma anche i successi e le importanti evoluzioni che hanno preso forma nel corso degli ultimi due anni e mezzo: tra le più significative il fondamentale impegno nel creare un “noi” di tutta la Cooperativa attraverso la formazione per i soci, per i quadri intermedi e la realizzazione di un solidale rapporto tra C.d.A. e Dirigenti.

Nel corso dell’intervento sono stati toccati temi cari quali la creazione di una coesa squadra di Dirigenti:

“Credo nel motto che un bravo dirigente sia colui il quale riesce a rendersi inutile ed io, in questo, penso di esserci riuscito: prima del mio arrivo esisteva un gruppo dirigente che viveva in stanze separate e che ora, invece, opera e coopera all’interno di un’unica stanza.

È probabile che nel futuro si creeranno occasioni di tensione tra i Dirigenti, è umano, ma il tassello vincente risiederà nella capacità di ricordare che il loro compito è quello di mettere al primo posto, sempre, il progresso della Cooperativa.

Da oggi, quindi, starà a voi e ai fatti dire se questo mio percorso e operato servirà alla Cooperativa”.

Un ulteriore passaggio è stato riservato all’impegno dedicato allo sviluppo di un coerente percorso di formazione e comunicazione rivolto ai propri Soci, ma anche alle realtà esterne alla Cooperativa:

“Ritengo che una serie di comportamenti determinino il carattere di una persona o il carattere di un’organizzazione. Noi, come CSSA, di comportamenti seriali ne abbiamo messi in atto due o tre: il primo è, come dicevo prima, che i Dirigenti non sono più isolati nei loro uffici, ma sono insieme e parlano tra di loro.

Il secondo, invece, è rappresentato dallo sviluppo di un percorso di formazione, unitamente, alla realizzazione di una buona comunicazione. Questi due elementi sono diventati una costante che deve continuare ad evolversi e migliorarsi poiché ci ha permesso di parlare con i soci, intessere relazioni con ULSS e con persone di grande esperienza che ora sono al nostro fianco.

Ma qual è il fine ultimo di tutte queste azioni? Permettere lo sviluppo di “un sentire” all’interno di tutti coloro che fanno parte di CSSA. Vi chiedo, dunque, di cosa è capace l’innamorato per la sua amata (e viceversa)? Praticamente di tutto. Quanti di noi sono innamorati della nostra Cooperativa? Pochi o perlomeno questo innamoramento non traspare.
Il compito di far innamorare i soci tocca ai Dirigenti: esso, però, non è un compito facile e, certamente, non sarà un solo corso formativo a risolvere il problema, ma sarà necessario insistere a lungo”.

In conclusione “ringrazio tutti coloro i quali si sono impegnati per la Cooperativa in questi anni e ancor di più ringrazio coloro i quali si stringeranno attorno al gruppo dirigente e al C.d.A. per dare un grande futuro a CSSA”.

Un augurio di cuore, infine, è rivolto al nuovo Presidente in carica, Andrea Pivetta, che raccoglie un’eredità importante e il cui impegno sarà rivolto a dare continuità al percorso di crescita intrapreso in questi anni.

Grazie a tutti, grazie per questo viaggio assieme!

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