"La voce del lavoratore" - Intervista a Eugenia Candian

Inauguriamo la rubrica "La voce del lavoratore" intervistando Eugenia Candian, Coordinatrice di Servizi Territoriali (Servizio di Assistenza Domiciliare e Progetti di Vita Indipendente)

Ciao Eugenia, raccontaci un po' di te. Come sei arrivata in C.S.S.A.?

Ciao a tutti! Sono arrivata in Cooperativa a settembre 2017. Avevo deciso di accettare la proposta di far parte dell'équipe di Operatori Sociali impegnati allora nella gestione dei Centri di Accoglienza Straordinari per immigrati della Riviera del Brenta. Era per me un ambito approfondito all'Università, ma non ancora toccato con mano, ed erano mesi densi di arrivi via mare, di tensioni e di propaganda politica sfavorevole. Sentii che era arrivato il momento di mettermi in gioco!

Che ricordi hai di quella prima esperienza?

Una valanga di emozioni! Ricordo una squadra di colleghi di lavoro eccezionale, ritmi serrati, tanta burocrazia in mezzo alla condivisione quotidiana delle attività, tante difficoltà, ma anche una gran voglia di superarle per il bene delle persone accolte. Ho lavorato con loro per circa un anno e grazie a questa esperienza ho aggiunto un tassello importante al mio percorso lavorativo ma ancor prima al mio percorso di crescita personale.

E poi, come sei arrivata al ruolo che ricopri oggi?

Verso la fine del 2018 la Cooperativa riservava per me una nuova posizione, sempre in linea con il mio interesse nell'ambito dei Servizi Sociali. Accettai di buon grado di coordinare un gruppo di Operatori Socio Sanitari impegnati nei Servizi di Assistenza Domiciliare per persone anziane e diversamente abili. Nonostante non avessi nessuna esperienza di coordinamento, la fiducia riposta in me e una buona dose di perseveranza mi convinsero!

Qual è il tuo rapporto con i colleghi e con il territorio?

Vivo un rapporto di positiva e proficua collaborazione con gli operatori che coordino, ho con loro un collegamento quotidiano e cerco di fare il possibile per supportarli e intervenire prontamente quando ne hanno bisogno. Con gli interlocutori del territorio ce la metto tutta! Ho investito molto, non senza incontrare difficoltà, per rafforzare i rapporti con i Servizi Sociali, tessendo reti di collaborazione e dialogo.

E con gli utenti?

Il rapporto con loro mi piace da sempre! Non avrei potuto scegliere altrimenti di essere un'Assistente Sociale! Mi prodigo affinché possano ricevere un'assistenza di qualità e per questo faccio un plauso agli operatori che lavorano con me, i quali dimostrano quotidianamente competenza e passione, garantendo una cura attenta alle persone che assistiamo.

Infine, cosa significa per te fare parte della grande squadra C.S.S.A.?

Sono orgogliosa di farne parte! Essere socia-lavoratrice della Cooperativa significa sentirmi parte di una comunità che collabora per un fine comune, impegnarmi con costanza nel mio lavoro non precludendo aiuto e supporto ai colleghi, significa partecipare attivamente alla vita societaria e contribuirne allo sviluppo, significa, non per ultimo, portare la mia positività e coltivare la passione per il mio lavoro nel sociale grazie alle opportunità offertemi.